Finanziamento a fondo perduto per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e per l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature.

Come nelle versioni precedenti, il bando ISI INAIL 2023 ha l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti.

Soggetti beneficiari

L’iniziativa è rivolta a tutte le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, alle imprese agricole, agli Enti del terzo settore limitatamente all’Asse 2 di finanziamento e alle micro e piccole imprese operanti in specifici settori a cui è dedicato l’asse 4.

Progetti ammessi a finanziamento

Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto ricomprese in 5 Assi di finanziamento:

  • Asse 1: progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (rumore, rischio chimico, vibrazioni meccaniche, movimento manuale di carichi ecc.) e progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
  • Asse 2: progetti per la riduzione dei rischi infortunistici (caduta dall’alto, uso di trattori obsoleti ecc.);
  • Asse 3: progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
  • Asse 4: progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività, vedi Allegato 4 al bando;
  • Asse 5: progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.

Entità e forma dell’agevolazione

Lo stanziamento complessivo è pari a 508.400.000 euro, suddiviso poi nei vari Assi.

Il finanziamento, in conto capitale, è calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell’iva, come di seguito riportato.

Per gli Assi 1, 2, 3 e 4 il finanziamento è costituito da un contributo in conto capitale fino al 65% delle spese ammissibili, calcolate al netto dell’IVA, sostenute e documentate, per la realizzazione del progetto.

Per l’Asse 5 il contributo concesso è pari al:

  • 65% per la generalità delle imprese agricole (sub Asse 5.1)
  • 80% per giovani agricoltori (sub Asse 5.2)

Il progetto deve essere tale da comportare un contributo compreso tra un minimo di 5.000 euro ed un massimo di 130.000 euro.

Scadenza

Si può procedere al pre-caricamento della domanda dal 15 Aprile 2024.

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