La Regione Lombardia ha stanziato 140 milioni di euro per il “Bando Patrimonio Impresa”, misura che finanzia il rafforzamento patrimoniale e gli investimenti in ambiti strategici per il rilancio e la ripresa economica di PMI e professionisti della Lombardia.

Nello specifico, gli interventi, volti al rafforzamento della propria struttura patrimoniale, devono avere almeno una delle seguenti finalità:

  • attrazione degli investimenti;
  • rimpatrio delle produzioni;
  • riconversione e sviluppo aziendale, anche finalizzati alla valorizzazione del capitale umano;
  • transizione digitale e transizione “green”.

La misura si articola in due linee di finanziamento:

  • Linea 1: si rivolge alle PMI costituite come imprese individuali o società di persone e professionisti, con sede legale o sede operativain Lombardia, attive o che operano da oltre 12 mesi (un anno) e che si impegnano a trasformarsi in società di capitali e a versare un aumento di capitale pari ad almeno 25 mila euro entro 60 giorni (due mesi) dalla comunicazione di concessione dell’agevolazione;
  • Linea 2: PMI (comprese quelle che svolgono attività agro-meccaniche) costituite come società di capitali con sede legale o sede operativa in Lombardia, attive da oltre 36 mesi (tre anni), in possesso di almeno due bilanci depositatie che hanno già deliberato un aumento di capitale pari ad almeno 75 mila euro.

La presente agevolazione prevede un contributo a fondo perduto pari al 30% dell’aumento di capitale sottoscritto e versato, fino ad un valore massimo pari a 25.000 euro per impresa (Linea 1) ed un contributo pari al 30% dell’aumento di capitale deliberato e sottoscritto, fino ad un massimo di 100.000 euro per impresa (Linea 2).

Il contributo regionale dovrà essere iscritto in riserva di patrimonio netto non distribuibile, da utilizzare per futuri aumenti di capitale sociale.

Le PMI che presentano domanda di partecipazione alla Linea 2 possono richiedere un finanziamento a medio–lungo termine della durata di 72 mesi (6 anni), dei quali fino a 24 mesi (due anni) di preammortamento e importo compreso tra 36 mila e 1 milione di euro (nel limite dell’80% del valore dell’investimento ammissibile) assistito da una garanzia regionale gratuita fino all’80% per ogni singolo finanziamento.

In sostituzione o in affiancamento alla garanzia rilasciata da Regione Lombardia, possono essere richieste altre garanzie pubbliche o rilasciate dai Confidi.

Il contributo a fondo perduto è concesso nell’ambito del Quadro Temporaneo fino al termine di validità; la garanzia è concessa ai sensi del Regolamento de minimis.

Il finanziamento è volto a coprire il valore dell’aumento di capitale deliberato, sottoscritto e versato (min. 25 mila euro per Linea 1 e min. 75 mila euro per Linea 2) e le spese sostenute (per esempio, macchinari e impianti di produzione, marchi e brevetti, software & hardware, consulenze e opere murarie) per la realizzazione in Lombardia entro un anno dalla data di erogazione dell’agevolazione di un programma di investimento di valore pari ad almeno due volte quello del contributo a fondo perduto nel caso della Linea 2.

La dotazione finanziaria di 140 milioni di euro si suddivide in 100 milioni di euro per i finanziamenti concessi da Finlombarda (Linea 2) e 40 milioni di euro per i contributi a fondo perduto concessi da Regione Lombardia (Linea 1 e Linea 2) e le garanzie sui finanziamenti concessi da Finlombarda (Linea 2).

La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente su Bandi Online dall’8 luglio 2021 (ore 12) all’8 novembre 2021 (ore 17), e comunque fino a esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.

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