L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 75% per la riconversione e l’ampliamento di attività produttive per la produzione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e dispositivi medici (DM) per gestire l’emergenza sanitaria Covid19.
Nello specifico rientrano gli investimenti produttivi che prevedono:
- l’ampliamento della capacità delle medesime unità produttive già adibite alla produzione di dispositivi medici(DM) o anche di dispositivi di protezione individuale (DPI);
- la riconversione delle unità produttive finalizzata alla produzione di dispositivi medici, di mascherine chirurgiche ai sensi degli artt. 15 e 16 del D.L 18/2020 e di dispositivi di protezione individuale.
Tale ampliamento (o riconversione) deve essere orientato alla produzione di dispositivi di cui all’Allegato B “Elenco DPI e DM”, parte integrante del Bando.
Ciascuna Impresa potrà presentare una sola domanda per una sola tipologia di investimento (ampliamento o riconversione dell’attività produttiva) e per una sola macrotipologia di dispositivi (DPI o DM). La domanda potrà altresì riguardare la produzione di più dispositivi appartenenti alla stessa macrotipologia.
Possono beneficiarne le MPMI (Micro Piccole Medie Imprese) aventi almeno una sede operativa o un’unità locale in Lombardia, che svolgono l’attività come imprese manifatturiere o artigiane (codice ATECO C), quest’ultime iscritte alla sezione speciale del Registro Imprese delle Camere di Commercio.
La dotazione finanziaria messa a disposizione è pari € 10.000.000 da suddividersi tra le due macrotipologie di dispositivi nella seguente misura:
- € 8.500.000 per i Dispositivi di Protezione Individuali (DPI);
- € 1.500.000 per i Dispositivi Medici (DM);
Eventuali risorse residue su una delle dotazioni specifiche DPI e DM alla chiusura dello sportello saranno riutilizzate per eventuali domande ammissibili relative all’altra linea, ma non ancora finanziate per esaurimento delle risorse.
Il contributo è concesso nel limite massimo di 500.000 euro con l’inquadramento nel Regime di Aiuti Quadro Temporaneo.
Si articola secondo la seguente gradualità:
- fino a 500.000 euro se l’investimento si completa e si avvia la produzione entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del Bando
- fino a 400.000 euro se l’investimento si completa e si avvia la produzione entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del Bando
- fino a 300.000 euro se l’investimento si completa e si avvia la produzione entro 90 giorni dalla data di pubblicazione del Bando.
L’investimento minimo è fissato in 40.000 € (di spese ammissibili).
L’impresa dovrà presentare richiesta di contributo esclusivamente dopo aver effettuato l’investimento, ultimato i lavori di installazione e avviata la produzione, allegando i relativi giustificativi di spesa quietanzati.
Sono agevolabili le spese sostenute prima della presentazione della domanda, a decorrere dall’8 marzo 2020. L’erogazione avverrà in un’unica soluzione a saldo, previa verifica della documentazione presentata.
Sarà possibile presentare domanda, previa registrazione sulla piattaforma informativa Bandi on line, entro il 13 Novembre 2020.
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