Erogazione di contributi finanziari in favore di iniziative volte a contrastare gli impatti negativi generati dalla Brexit

La presente misura intende sostenere le imprese italiane danneggiate dall’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare dell’agevolazione le imprese private (PMI e grandi imprese), iscritte al Registro delle Imprese, danneggiate dal recesso del Regno Unito dall’UE.

Forma e tipologia dell’agevolazione

L’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto pari al 100% delle spese ammissibili, fino ad un importo massimo di 200.000,00 euro.

Rientrano nella misura i progetti finanziari che evidenzino il collegamento diretto con gli effetti negativi del recesso del Regno Unito dall’UE.

Le spese possono riguardare ad esempio i costi del personale, le spese di viaggio e di soggiorno, le spese per attrezzature e infrastrutture e i costi di consulenza e servizi esterni. Inoltre devono essere sostenute nel periodo compreso tra 1° gennaio 2020 e la data di presentazione della Proposta di Finanziamento, per un importo complessivo non inferiore a 10.000 euro, al netto dell’IVA.

La dotazione finanziaria è pari a 112 milioni di euro.

Scadenze

Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 13/04/2023 e fino al 12/07/2023.

La procedura sarà a sportello, utilizzando la piattaforma dell’Agenzia per la Coesione Territoriale.

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