Contributi e finanziamenti a garanzia gratuita per le PMI lombarde penalizzate dalla crisi energetica in corso

La presente misura intende sostenere le PMI lombarde penalizzate dalla crisi energetica in corso, favorendo l’accesso alla liquidità per fronteggiare l’aumento dei costi dei fattori produttivi.

Soggetti beneficiari

Possono partecipare alla presente agevolazione:

  • le PMI iscritte al Registro delle imprese, con almeno una sede legale o operativa attiva in Lombardia;
  • le associazioni del settore sportivo e culturale, con sede in Lombardia ed iscritte al Repertorio Economico Amministrativo (REA) in Camera di Commercio;

Non possono però beneficiare dell’agevolazione gli istituti di credito e altri intermediari finanziari (codice ATECO K), le imprese del settore ATECO B (Estrazioni di minerali da cave e miniere) e le imprese operanti nel settore agricolo (codice ATECO A).

Entità e forma dell’agevolazione

L’agevolazione si compone di:

  • un finanziamento a medio termine (max. 60 mesi) a valere sulle risorse dei Confidi in qualità di soggetti finanziatori;
  • una garanzia regionale gratuita che assiste il finanziamento;
  • un contributo a fondo perduto pari al 10% del valore del finanziamento, la cui erogazione è subordinata alla restituzione del finanziamento ricevuto.

Le risorse stanziate sono pari a 38.817.000 di euro.

Progetti ammissibili

I finanziamenti vengono concessi per la realizzazione di nuovi progetti per l’efficientamento energetico/autoproduzione di energia e per il sostegno sotto forma di capitale circolante, anche per quanto riguarda il pagamento dei maggiori costi energetici non legato a progetti di investimento.

Scadenza

L’agevolazione regionale è concessa alle imprese in possesso dei requisiti di ammissibilità con procedura automatica sulla base delle domande di agevolazione presentate dai Confidi.

L’elenco dei Confidi convenzionati è consultabile presso il sito della Regione, in “Elenco confidi 106 TUB”.

Le domande dovranno essere presentate direttamente dai Confidi dal 3 novembre 2022 e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria.

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