Finanziamento a fondo perduto per la selezione di iniziative imprenditoriali nel territorio dell’area di crisi industriale complessa di Torino

L’area industriale di Torino è stata riconosciuta come “area di crisi industriale complessa” con il decreto ministeriale 16 aprile 2019 (ai sensi dell’art. 27 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83).

La presente misura, in sintesi, promuove la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti.

Soggetti beneficiari

Sono ammissibili alle agevolazioni le imprese costituite in forma di società di capitali (PMI e Grandi imprese), le società cooperative e le società consortili, sono altresì ammesse le reti di imprese mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete.

Entità e forma dell’agevolazione

L’ammontare complessivo delle risorse finanziarie disponibili è pari a euro 50.000.000.

La misura prevede un finanziamento agevolato pari ad una percentuale superiore al 20% degli investimenti ammissibili e contributo in conto impianti e/o alla spesa, entro i limiti previsti dal regolamento (UE) n. 651/2014.

La somma del finanziamento agevolato e del contributo in conto impianti e alla spesa non può essere superiore al 75% del totale del programma di spesa ritenuto ammissibile.

Iniziative e settori di attività ammissibili

Sono ammissibili alle agevolazioni le iniziative che:

  1. prevedano la realizzazione di programmi di investimento produttivo e/o programmi di investimento per la tutela ambientale;
  2. comportino il mantenimento occupazionale o un incremento dei livelli occupazionali esistenti nell’unità produttiva oggetto del programma di investimento;
  3. rientrano nei seguenti investimenti complementari: progetto per l’innovazione di processo, progetto per l’innovazione dell’organizzazione, progetto per la formazione del personale, progetto di ricerca industriale e progetto di sviluppo sperimentale.

Le iniziative imprenditoriali devono essere realizzate nel territorio dei Comuni di cui all’allegato n. 1 dell’Avviso Pubblico.

Maggiori informazioni sono consultabili nell’Avviso Pubblico dell’11 Luglio 2022.

Scadenza

Le domande devono essere presentato on-line sul sito di Invitalia, secondo le modalità e i modelli indicati nell’apposita sezione dedicata, entro le ore 12.00 del 20 settembre 2022.

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