L’intervento intende supportare le Micro, Piccole e Medie imprese aventi unità locale operativa in Piemonte e iscritte al Registro Imprese, in un percorso di innovazione organizzativa delle diverse forme di mobilità, con il fine di ridurre le emissioni in atmosfera e quindi migliorare la qualità dell’aria.

Nello specifico, la nuova mobilità riguarda un cambiamento dei propri mezzi aziendali verso modelli a basso o nullo impatto ambientale, acquisizione di mezzi per gli spostamenti brevi.

Sono escluse dalla partecipazione al bando le imprese che effettuano trasporto TPL di linea, e sono escluse dalla Linea quelle operanti nei settori, quali Agricoltura, Silvicoltura e Pesca.

Il bando si declina in tre linee:

1. LINEA A – VEICOLI

Sono ammissibili investimenti per l’acquisto, anche tramite leasing, di veicoli aziendali (M1, M2, M3, N1, N2, N3) utilizzati per il trasporto di persone o di merci almeno di classe ambientale EURO 6Dtemp3: elettrico puro, idrogeno, ibrido, metano/GNL esclusivo, GPL esclusivo e benzina, metano o GPL bifuel (benzina/metano e benzina/GPL).

Tale acquisto deve essere fatto a fronte di una contestuale rottamazione di un veicolo aziendale (M1, M2, M3, N1, N2, N3) per il trasporto di persone o merci benzina fino a Euro 3/III incluso, ibridi benzina (benzina/metano o benzina/GPL) fino a Euro 3/III incluso e diesel fino ad Euro 5/V incluso.

I veicoli acquistati devono essere nuovi di fabbrica, o veicoli “a KM 0” se la prima immatricolazione è avvenuta in Italia e la data è pari o successiva al 21/10/2021.

Il certificato di rottamazione del veicolo sostituito deve avere una data compresa tra il 21/10/2021 e una qualsiasi data successiva all’immatricolazione del nuovo veicolo di non più di 60 giorni. La data di acquisto rilevabile dalla fattura e la data di immatricolazione devono essere successive alla data del 21/10/2021.

I mezzi acquistati dovranno essere di proprietà dell’azienda a partire dal 21/10/2021 e rimanere di proprietà dall’azienda per almeno 3 anni dalla data di concessione del contributo.

Sono esclusi dal contributo gli acquisti, comprovati da relativa fattura, che non evidenziano lo sconto di almeno il 12% sul prezzo di listino del modello base, applicato dal venditore.

Ciascuna impresa può presentare fino a dieci domande di contributo a valere sul Bando, corrispondenti a 10 veicoli acquistati a fronte di dieci veicoli aziendali rottamati.

2. LINEA B – CICLOMOTORI E MOTOCICLI

Sono ammissibili investimenti per l’acquisto, anche tramite leasing, di ciclomotori e motocicli per il trasporto di persone a esclusiva trazione elettrica, rientranti nelle seguenti categorie: L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e, XM, a fronte di una contestuale rottamazione di un ciclomotore o motociclo per il trasporto di persone a 2 e 4 tempi aventi le seguenti caratteristiche: miscela fino a EURO 2 incluso, benzina fino a EURO 2 incluso, diesel fino a EURO 2 incluso oppure a fronte di rottamazione di un veicolo aziendale (M1, M2, M3, N1, N2, N3) per il trasporto di persone o merci benzina fino a Euro 3/III incluso, ibridi benzina (benzina/metano o benzina/GPL) fino a Euro 3/III incluso e diesel fino ad Euro 5/V incluso.

I ciclomotori/motocicli acquistati devono essere nuovi di fabbrica, o veicoli “a KM 0” già immatricolati.
Ciascun soggetto beneficiario può presentare fino a 10 domande di contributo a valere sul bando.
I ciclomotori/motocicli acquistati dovranno essere di proprietà dell’azienda almeno a partire dal 21/10/2021 e rimanere di proprietà dall’azienda per almeno 3 anni dalla data di concessione del contributo.

3. LINEA C – VELOCIPEDI

È ammessa a beneficiare delle agevolazioni previste dalla presente linea la spesa di acquisto velocipede, al netto dell’IVA, delle seguenti tipologie: bicicletta a pedalata assistita, bicicletta cargo o triciclo da carico, assimilabile a un velocipide bicicletta cargo o triciclo da carico a pedalata assistita, assimilabile a un velocipide.

I veicoli acquistati devono essere nuovi e dovranno rimanere di proprietà dall’azienda per almeno 4 anni dalla data di concessione del contributo.
Ciascuna impresa può presentare fino a dieci domande di contributo a valere sul Bando, corrispondenti all’acquisto di 10 velocipedi.

L’impresa beneficiaria deve aver redatto un piano degli spostamenti casa-lavoro e si impegna ad individuare un mobility manager e ad attivare iniziative bike to work.

Per tutte le linee di finanziamento valgono le seguenti condizioni:
– sono ammesse a contributo le spese al netto dell’IVA;
– l’ammontare del contributo non potrà superare l’importo della spesa sostenuta, al netto dell’IVA;

I beneficiari che effettuano trasporto merci in conto terzi possono richiedere il contributo esclusivamente in regime di esenzione.
É prevista la cumulabilità con altri aiuti pubblici concessi per gli stessi costi ammissibili, fermo restando il non superamento dell’importo rendicontato.

La dotazione finanziaria complessiva destinata al Programma ammonta a € 6.907.370,00.

L’assegnazione del contributo avverrà sulla base di una “procedura a sportello”, in finestre temporali, secondo l’ordine cronologico di invio telematico della richiesta.
Le domande di contributo devono essere presentate entro le ore 16.00 del 30 aprile 2023, salvo previo esaurimento delle risorse.

Per maggiori informazioni e indicazioni sull’entità del contributo consultare il bando.

Potrebbe interessarti anche: Credito d’imposta formazione 4.0